Facendo seguito alle criticità emerse e tempestivamente affrontate anche in sede di ultima seduta del Consiglio ALIS dello scorso 17.04.2019 in riferimento alla Delibera ART n. 141/2018 e alla Determina ART n. 21/2019 ritenute pregiudizievoli per i nostri associati, nonché alle precedenti comunicazioni relative alla questione in oggetto, Vi segnaliamo i primi positivi aggiornamenti ottenuti all’esito della fase cautelare.
Vi informiamo che gli associati che hanno impugnato con ricorso i provvedimenti dell’ART hanno ottenuto – all’esito dello svolgimento della Camera di Consiglio per la trattazione collegiale dell’istanza cautelare fissata stamattina, 7 maggio 2019, nella quale il Presidente della II sezione del TAR Piemonte ha trattato congiuntamente tutte le istanze cautelari presentate contro i provvedimenti dell’ART – l’impegno dell’ART a non avviare la procedura di riscossione coattiva del contributo fino alla conclusione del giudizio.
Vi comunichiamo altresì che il Presidente della II sezione del TAR Piemonte ha ritenuto di non dover adottare provvedimenti cautelari ed ha fissato a breve termine (il 16 ottobre 2019) l’udienza pubblica per la discussione del merito.
Qualora ulteriori associati abbiano ricevuto a mezzo PEC la richiesta individuale di pagamento dell’ART e fossero intenzionati a presentare ricorso, potranno quindi conferire il mandato difensivo allo Studio legale secondo la bozza di procura precedentemente trasmessa e che può comunque essere richiesta in qualsiasi momento alla Segreteria dell’Associazione. La procura dovrà essere firmata dal legale rappresentante e trasmessa via PEC all’indirizzo francescosciaudone@ordineavvocatiroma.org, insieme alle informazioni sulla data di ricezione della richiesta di pagamento.
La Segreteria di ALIS resta a Vs. disposizione per qualsiasi supporto e/o informazione ulteriore.
Alleghiamo nota a firma del Direttore Marcello Di Caterina: Nota Direttore ALIS_Contributi ART 2019_Ricorsi_Esito fase cautelare