Sostenibilità e semplificazione al centro dell’agenda del MIMS. Apprezzamento dell’Associazione presieduta da Guido Grimaldi per metodo e contenuti.
Si sono svolti dal 16 al 18 giugno i lavori della Consulta per le Politiche delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili. ALIS ha preso parte alle sessioni di questo tavolo fortemente voluto dal Ministro Enrico Giovannini.
“Abbiamo molto apprezzato – ha dichiarato Marcello Di Caterina, Vicepresidente di ALIS – l’impostazione, il metodo e l’approccio pragmatico condotti dai vertici del Ministero. Ricondurre ad unità insieme ad associazioni e parti sociali temi complessi come la sicurezza dei trasporti, la rigenerazione urbana, il sistema degli appalti, le clausole sociali e l’occupazione femminile e giovanile non era un lavoro semplice. Va dunque messo in evidenza lo sforzo ed il lavoro di sintesi portato avanti dal Ministro Giovannini e dal suo staff “
ALIS, nell’evidenziare Le singole complessità riferite alle numerose questioni legate alla sicurezza dei trasporti e alla necessità che la geografia infrastrutturale del Paese segua il passo del mercato dove operano i privati che stanno investendo ingenti risorse per favorire la transizione green, ha sottolineato l’importanza strategica di continuare a favorire lo spostamento delle merci dalla strada al mare e dalla strada al ferro anche per ridurre significativamente i trend legati all’incidentalità. In questa direzione l’aumento della capienza economica delle misure incentivanti Marebonus e Ferrobonus, volte proprio a sottrarre mezzi pesanti dalla nostra rete viaria con indiscussi benefici economici, ambientali e di sicurezza, è quantomai urgente.
“I temi della sostenibilità e della semplificazione normativa – conclude Di Caterina – sono stati i comuni denominatori degli incontri di questi giorni e sono apparsi centrali nelle politiche del Governo. La nostra associazione, dunque, non può che condividere e perseguire la strada tracciata dal Ministro, auspicando che le proposte avanzate da ALIS durante i dibattiti si traducano presto in norme di legge volte a favorire lo sviluppo sostenibile del comparto dei trasporti e della logistica”.