ALIS, da Napoli la sfida della logistica “Meno burocrazia, così il Sud riparte”.
Rimettere l’Italia in movimento partendo dal Sud con un patto tra imprese, autotrasportatori e istituzioni: è la sfida lanciata da Alis che ad un anno dalla nascita conta già ben 1200 aziende operanti nel settore del traffico merci.
Il consorzio ha riunito, nella giornata di lunedì, alla stazione marittima di Napoli, mille delegati del settore dei trasporti in occasione della conferenza dal titolo «Il rilancio del Mezzogiorno attraverso la logistica intermodale sostenibile». La mission è quella di dotarsi nel più breve tempo possibile di un piano integrato per il trasporto. La conferenza si è articolata in tre sessioni.
La prima, dall’impronta decisamente imprenditoriale, è stata dedicata all’«evoluzione del trasporto e della logistica attraverso la modalità sostenibile». La seconda, intitolata proprio il «Rilancio del Mezzogiorno», ha avuto una connotazione fortemente istituzionale. Il convegno si è concluso con Il Salotto dell’Alis, nel quale sono stati affrontati temi legati al nuovo modo di fare sistema in ambito portuale. «Il rilancio del Mezzogiorno è uno dei punti fondamentali per i nostri obiettivi e questo va a favore degli imprenditori del Sud ma anche di quelli del Nord che potranno con una logistica più efficiente spedire le proprie merci – ha dichiarato il presidente di Alis Guido Grimaldi aprendo i lavori alla stazione marittima di Napoli. C’è quindi un vantaggio per i consumatori meridionali di poter comprare a un prezzo più competitivo così come per le aziende di poter esportare verso mercati esteri a un prezzo più competitivo. Oltre a questo un punto cruciale è la forte imprenditoria che c’è al Sud. Possiamo dare un contributo alla città di Napoli creando un indotto e una sana imprenditoria». Tra le priorità, evidenziate nel corso della conferenza programmatica, sono emerse il potenziamento delle due direttrici Bari-Venezia e Genova-Salerno e la semplificazione delle procedure amministrative. Tra i relatori, invitati a rispondere alle sollecitazioni delle imprese, l’ex ministro dei Trasporti Maurizio Lupi, l’attuale viceministro alle Infrastrutture Riccardo Nencini e il governatore della Campania Vincenzo De Luca. «La logistica – spiega il vice Nencini – è una grande opportunità di sviluppo per la Campania e il Sud, il ministero ha un piano per la logistica allegato al documento economico e finanziario e prevede investimenti imponenti nell’intermodalità e nella connettività in ferro e in gomma soprattutto con i grandi porti italiani». Investimenti che però spesso si scontrano con la lunghezza dei tempi della pubblica amministrazione.