Matteo Salvini: “Impegno comune per dare all’Italia lavoro e infrastrutture”
Guido Grimaldi: “Competitività, innovazione, occupazione e risorse finanziarie attraverso un fondo da 500 milioni per le imprese associate ad ALIS”
”L’Italia merita fatti e posti di lavoro. Bisogna lasciar lavorare la gente che vuole lavorare. Costruire e non distruggere. L’Italia ha bisogno di nuove e migliori infrastrutture. Dobbiamo andare avanti e non indietro. Si lascino lavorare gli imprenditori e associazioni come ALIS perché, ripeto, l’Italia ha bisogno di fatti e posti di lavoro”
Con queste parole il vicepremier e ministro dell’Interno MATTEO SALVINI ha voluto valorizzare oggi la sua presenza all’Assemblea Generale 2018 di ALIS, l’Associazione Logistica dell’Intermodalità Sostenibile, che, a due anni dalla sua costituzione, è diventata la più grande realtà rappresentativa della mobilità e del trasporto del nostro Paese e l’unica a poter interpretare le esigenze dell’intera filiera, con le sue 1350 aziende associate pari ad una forza lavoro di oltre 150 mila persone, con oltre 105.000 mezzi, più di 140.300 collegamenti marittimi annuali e più di 120 linee di Autostrade del Mare, interporti e porti in qualità di soci onorari.
Il vicepremier MATTEO SALVINI ha sottolineato la necessità di sburocratizzare per permettere al mondo dell’impresa di operare meglio e più velocemente. “Per quanto riguarda invece i contributi verso le imprese – ha detto ancora – sono necessari se rafforzano il libero mercato, ma non bisogna più elargire soldi pubblici in convenzioni dello Stato verso singole realtà che alterano la libera concorrenza”.
L’assise, che si è tenuta stamane a Roma nella sala Santa Cecilia dell’Auditorium della Musica, ha visto la partecipazione di oltre tremila persone. I lavori sono stati aperti dalla relazione del presidente di Alis GUIDO GRIMALDI e sono proseguiti, moderati da BRUNO VESPA, con gli interventi dell’ on. EDOARDO RIXI, Viceministro alle Infrastrutture e Trasporti, dell’on. VANNIA GAVA Sottosegretario per l’Ambiente e la tutela del territorio e del mare, dell’on. CLAUDIO DURIGON Sottosegretario per il Lavoro e le politiche sociali, del Gen. FRANCESCO PRESICCE Capo ufficio generale del Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, dell’Amministratore Delegato Grimaldi Group dott. EMANUELE GRIMALDI, dell’Amministratore Delegato Medio Credito Centrale dott. BERNARDO MATTARELLA e del dott. GIOVANNI MAIONE General Manager Area Sud e Sicilia Monte dei Paschi di Siena.
Il presidente di ALIS GUIDO GRIMALDI ha centrato la sua relazione sugli obiettivi strategici per la prossima stagione, tra cui innanzitutto l’accordo raggiunto con due prestigiosi istituti bancari a capitale pubblico, il Mediocredito Centrale – Banca del Mezzogiorno ed il Monte dei Paschi di Siena, in base al quale le imprese del Sud associate all’ALIS potranno beneficiare con condizioni e tempistiche vantaggiose di finanziamenti per progetti di crescita e sviluppo. A tal fine è stata costituito un fondo “tranched cover” fino a 500 milioni, di cui 100 milioni già stanziati ed immediatamente operativa, che costituiranno garanzia a copertura dei prestiti ottenuti dalle imprese operanti nella logistica integrata.
“Uno dei punti vincenti della Tranched Cover appena varata – ha sottolineato GUIDO GRIMALDI – risiede nel vantaggio per le imprese di poter sfruttare il rating consolidato della logistica intermodale. Il sistema bancario infatti ripone massima fiducia in ALIS ed individua il suo settore di attività come primario per lo sviluppo del Paese. Posso inoltre affermare che siamo solo all’inizio e che il nostro obiettivo è quello di ottenere ricadute sicuramente espansive per l’intero comparto”.
GUIDO GRIMALDI ha focalizzato il ruolo dell’Associazione all’interno del comparto intermodale e della logistica: ”ALIS è un cluster di eccellenze del Paese, i cui principali obiettivi sono l’internazionalizzazione delle aziende di trasporto, la continuità territoriale con le grandi isole, lo sviluppo del Mezzogiorno e la riduzione delle emissioni di gas nocivi. A tal proposito è già un dato acquisito il milione e mezzo di camion sottratti alle autostrade grazie al trasporto marittimo su direttrici superiori ai 600 chilometri che hanno comportato la diminuzione di un milione e 200mila tonnellate di emissioni di Co2 nell’ambiente”.
Il presidente GUIDO GRIMALDI ha poi dato risalto al peso che l’Intermodalità ha già oggi sul fronte occupazionale e sugli investimenti che l’associazione ha varato sul fronte della formazione: “E’ nata l’Università ALIS – ha proseguito – grazie ad un’importante partnership con l’Università Telematica Pegaso e proseguiamo nel nostro rapporto di collaborazione consolidata con gli ITS per la formazione di giovani che vogliono entrare nel mondo dell’intermodalità. Ma non solo. ALIS ha immesso sul panorama digitale un’App che offre servizi di informazione, interconnette gli operatori e gli stakeholders che beneficiano di una vasta gamma di servizi associativi, e ultimamente abbiamo anche aperto una Job’s line dove i giovani possono inserire i propri curricula che consentono alle aziende di selezionare direttamente risorse umane qualificate”.
Sotto l’attenta regia di BRUNO VESPA si è aperto quindi il dibattito con i relatori intervenuti.
L’on. EDOARDO RIXI, vice Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha sostenuto che
“per la politica portuale è necessaria una dimensione nazionale, per aumentare la competitività del sistema Italia. Una delle sfide che abbiamo davanti – ha detto – è quella della semplificazione delle autorità di sistema. Non devono entrare in competizione fra loro ma lavorare insieme”
L’on. VANNIA GAVA, sottosegretario di Stato del Ministero dell’Ambiente e tutela del Territorio e del Mare ha affermato che “lo sviluppo economico e la tutela ambientale devono camminare insieme. Con ALIS finalmente – ha affermato – la collaborazione con il mondo dell’Impresa si sviluppa su tematiche concrete”
Per l’on. CLAUDIO DURIGON, sottosegretario alle politiche per il Lavoro, “l’innovazione e’elemento distintivo. Insieme – ha detto – possiamo trovare le migliori energie nel mercato del lavoro. La App sviluppata da Alis è quanto mai utile e rappresenta un metodo, una buona pratica”
È intervenuto poi il presidente della Grimaldi Group EMANUELE GRIMALDI che ha trattato il tema scottante della convenzione per la continuità territoriale con le Isole. “Chi gestisce Tirrenia – ha detto – ha dimostrato grande arroganza, è stato multato per 30 milioni di euro per abuso di posizione dominante, ma purtroppo ha continuato ad agire nello stesso modo. Oggi noi di Grimaldi abbiamo acquisito oltre il 50% del traffico, garantendo servizi dal Sud, da Civitavecchia, da Genova per Porto Torres, Cagliari, Olbia. La vera continuità territoriale oggi siamo noi. Perché devono essere pagati dallo Stato 70 milioni per la Sardegna? Quei soldi – ha sostenuto EMANUELE GRIMALDI – potrebbero essere utilizzati per altri scopi piu importanti: anche su salute e sicurezza”. Sulla sostenibilità infine il presidente della Grimaldi Group ha ricordato che la Compagnia sta lavorando per giungere in tempi brevi a varare navi ad emissioni zero.
FRANCESCO PRESICCE, generale di Divisione di Area, Capo Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore ha visto l’innovazione come elemento di contatto con Alis. “L’informatizzazione e la digitalizzazione cambiano il mondo. Insieme dobbiamo favorire questa dinamicità ed accompagnare i cambiamenti”
BERNARDO MATTARELLA, Amministratore delegato di Mediocredito Centrale – Banca del Mezzogiorno e GIOVANNI MAIONE, area Manager Sud e Sicilia Monte dei Paschi di Siena, sono tornati sul tema del fondo Tranched Cover allestito insieme ad Alis.
Mattarella ha sottolineato come con tale iniziativa si sia agevolato l’accesso al credito delle PMI, con particolare riguardo a quelle del Mezzogiorno, confermando e rafforzando il ruolo di banca di secondo livello di Mediocrredito Centrale.
Giovanni Maione ha ricordato l’impegno di MPS verso il settore dell’intermodalità e come “con il supporto di strumenti innovativi, come quello della Tranched Cover settoriale, si possano incentivare investimenti e incoraggiare progetti che possono fungere da volano per la crescita economica e sociale di tutto il Paese.”