La città etnea è il palcoscenico della tavola rotonda “Il Mare per lo Sviluppo del Mezzogiorno”, la prima iniziativa promossa da A.L.I.S.
La città etnea è al centro del dibattito sul ruolo dei trasporti e della logistica nello sviluppo del Mezzogiorno d’Italia e di tutta l’Area Euromediterranea. Questa mattina la nave Cartour Gamma – ancorata nel porto di Catania – ha infatti ospitato la tavola rotonda “IL MARE PER LO SVILUPPO DEL MEZZOGIORNO. Continuità territoriale ed Intermodalità nell’area Euromediterranea”, promossa da A.L.I.S: la nuova Associazione Logistica dell’Intermodalità Sostenibile, che a poco più di un mese dalla fondazione rappresenta già oltre 300 aziende italiane attive nel settore dell’autotrasporto.
“Nel rappresentare le esigenze dell’intero settore dei trasporti e della logistica, abbiamo scelto di partire dal Mezzogiorno d’Italia e in particolare dalla Sicilia, che ha accolto con entusiasmo la fondazione di una nuova associazione di categoria – ha dichiarato Guido Grimaldi, Presidente di A.L.I.S. – I temi che abbiamo toccato oggi nel corso della tavola rotonda sono le grandi sfide per il futuro di quest’isola, del Mezzogiorno d’Italia e di tutta l’Area Euromediterranea: la garanzia d’efficienza nella circolazione di merci e persone, il riscatto del Mezzogiorno, la riduzione di emissioni di CO2 e l’internazionalizzazione del settore trasporti. Sono le stesse urgenze che A.L.I.S. ha fatto proprie, definendole come obiettivi macroeconomici a medio termine”.
A bordo della nave Cartour Gamma, dopo il saluto iniziale di Vincenzo Bianco (Sindaco di Catania) e Marcello Di Caterina (Direttore Generale di A.L.I.S.), ha avuto inizio il panel di interventi con la partecipazione di Guido Grimaldi (Presidente di A.L.I.S.), Nunzio Martello (Commissario Straordinario dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia), Giovanni Pistorio (Assessore alle Infrastrutture e alla Mobilità della Regione Sicilia) e Enrico Finocchi (Direttore Generale per il Trasporto Stradale per l’Intermodalità del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti). Ha chiuso gli interventi la sen. Simona Vicari, Sottosegretario di Stato al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.