Dall’8 novembre è attivo il portale del Registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti (Rentri).
Ricordiamo che il Rentri prevede che la tracciabilità dei rifiuti non sia più basata su documenti cartacei, ma su un sistema di inserimento digitale dei dati su una specifica piattaforma, gestita dal Ministero dell’Ambiente con il supporto tecnico dell’Albo gestori ambientali. Il sistema entrerà in vigore secondo un apposito scadenzario e comunque non prima di dicembre 2024.
Sul sito del Rentri è stato anche pubblicato il Decreto Direttoriale del Ministero dell’Ambiente n.143 del 6 novembre 2023, che definisce le modalità operative previste dall’art. 21, comma 1, lettere a), b), c) e g) del Decreto Mase n.59 di aprile scorso (qui il nostro precedente articolo).
Il Decreto Direttoriale n. 143 definisce le modalità operative per la trasmissione dei dati al Rentri, le modalità di accesso e di iscrizione da parte degli operatori al Registro, i requisiti informatici per garantire l’interoperabilità e le modalità di funzionamento degli strumenti di supporto messi a disposizione degli operatori.
Fonte
Sito web Rivista Tir
Link
clicca qui per ulteriori informazioni
clicca qui per il sito del RENTRI