Sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 66 del 13.3.2020 è stato pubblicato il Decreto Dirigenziale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 5.2.2020 avente ad oggetto “Approvazione della graduatoria di merito, per l’anno 2020, relativa all’assegnazione delle autorizzazioni multilaterali per il trasporto di merci su strada, nell’ambito dei Paesi aderenti alla Conferenza europea dei ministri dei trasporti (ITF/C.E.M.T.)”.
Con il provvedimento in commento, firmato dal Dirigente della Divisione 3, Autotrasporto Internazionale di Merci, il MIT, esaminate le 84 domande pervenute, ha approvato la graduatoria di merito, di cui all’elenco n. 1 allegato al decreto, relativa all’anno 2020 per il rilascio delle autorizzazioni multilaterali al trasporto di merci su strada della ITF-Conferenza Europea dei Ministri dei Trasporti (CEMT) ancora disponibili (Art. 1):
25 senza limitazioni territoriali;
35 non valide per la Grecia;
341 non valide per la Grecia, per l’Austria e per la Fed. Russa.
Le imprese escluse dalla graduatoria, per mancanza dei requisiti prescritti, figurano nell’elenco n. 2, allegato al decreto (Art. 2).
Il testo integrale del Decreto pubblicato in G.U. è consultabile al seguente link: https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2020-03-13&atto.codiceRedazionale=20A01530&elenco30giorni=false.
L’elenco n. 1 “Graduatoria 2020 relativa all’assegnazione delle autorizzazioni multilaterali CEMT ai sensi
dell’art. 2 del Decreto del Capo del Dipartimento del 9 luglio 2013 come modificato con Decreto del Capo del Dipartimento dell’11 settembre 2015” allegato al decreto è consultabile al seguente link attivo:
L’elenco n. 2 “Imprese richiedenti escluse dalla graduatoria di cui all’elenco n.1: per non avere in disponibilità alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda ulteriori veicoli della categoria minima prevista per il contingente italiano per l’anno della graduatoria stessa ai sensi dell’art. 5, comma 1, del decreto del capo del dipartimento del 9 luglio 2013” allegato al decreto è consultabile al seguente link attivo: