Con comunicato stampa del 20.4.2020 divulgato sul proprio sito istituzionale, rilevata l’assenza di norme di legge recanti il differimento o la sospensione del versamento del contributo annuale di funzionamento, e considerato che “nei trasporti, prima che in altri settori, sono attesi segnali di ripresa”, l’ART (Autorità di Regolazione dei Trasporti) ha rinviato agli adempimenti previsti dalla stessa Autorità, con Delibera n. 172/2019 e Determina esecutiva n. 77/2020 riportate nella Circolare ALIS prot. 18/20 del 28.2.2020, in merito al contributo per il funzionamento 2020. Ai sensi di tale disciplina, i soggetti tenuti alla contribuzione dovranno provvedere agli adempimenti dichiarativi e al versamento della prima (e principale) tranche del contributo entro il 30.4.2020. A tale riguardo, si rammenta che la stessa ART ha previsto, nella disciplina citata, la sospensione degli obblighi di versamento del contributo e di dichiarazione per gli operatori che esercitano:

a) servizi di trasporto di merci su strada connessi con porti, scali ferroviari merci, aeroporti, interporti;

b) servizi di trasporto di merci via mare e per vie navigabili interne;

c) servizi di trasporto aereo di passeggeri e/o merci. La sospensione degli obblighi è legata alla pendenza dei giudizi di appello promossi dall’ART dinanzi al Consiglio di Stato contro le sentenze del TAR Piemonte che hanno accolto i ricorsi degli operatori che esercitano le tre tipologie di servizi sopra elencate sub a), b) e c). L’esito dei giudizi potrà determinare la definitiva non applicabilità o, al contrario, l’applicazione degli obblighi in esame anche per questi operatori. Per maggiori dettagli in merito alla disciplina del contributo di funzionamento 2020 si rinvia al memorandum di approfondimento di ALIS che sarà a breve inviato ai Soci.

Fonte Sito web Autorità di Regolazione dei Trasporti

Link di riferimento

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