“Non è più accettabile che sul fronte austriaco si pongano dei limiti che ledono la libera circolazione di uomini e merci per bloccare l’ingresso in Tirolo dei mezzi italiani”.

Così il ministro delle Infrastrutture dei Trasporti, Matteo Salvini, è tornato oggi sull’annosa questione del Brennero intervenendo all’inaugurazione di un cantiere in Alto Adige, in Val Pusteria.

Il ministro ha portato l’attenzione sull’iniquità delle restrizione imposte lungo l’importante asse di collegamento alpino.

“Le regole – ha detto – valgono per tutti. Se i trattati internazionali riguardano Bolzano allora riguardano anche oltreconfine. I diritti e i doveri sono per tutti. Se quattro anni di dialogo non dovessero bastare passeremo ad altri mezzi”, ha proseguito.

Su questo stesso tema, il ministro si era già pronunciato in più occasioni ipotizzando anche la possibilità di chiedere una procedura d’infrazione se la questione non verrà risolta. Partecipando al suo primo Consiglio dei Trasporti a Bruxelles, nel mese di dicembre, Salvini ha parlato di questo anche con la Commissaria Adina Valean e con l’omologo tedesco con cui è previsto un incontro bilaterale a Roma.

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Sito web Rivista Tir

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