Nuovi fondi a favore dell’intermodalità. Il Governo ha stanziato con la Legge di Bilancio 12 milioni di euro l’anno, per il triennio 2025-2027, per incentivare il trasporto intermodale strada-mare, il cosiddetto Sea Modal Shift, che sostituisce il precedente Marebonus.

Le nuove risorse vanno ad aggiungersi ai circa 20 milioni di euro già stanziati per il 2025 e il 2026. Di conseguenza, al Sea Modal Shift saranno destinati, in totale, circa 31,4  milioni di euro l’anno per i prossimi due anni e 12 milioni di euro per il 2027.

Per quanto riguarda invece il Ferrobonus, vale a dire l’intermodalità strada-ferro, le   risorse aggiuntive sono pari a 10 milioni di euro l’anno per i prossimi tre anni.

Anche in questo caso i fondi si vanno ad aggiungere alle somme già stanziate per un totale di 29,8 milioni l’anno per il 2025 e 2926 e di 10 milioni di euro per il 2027.

Inoltre, con un decreto del MIT sono state individuate 24 nuove rotte incentivabili per il Sea Modal Shift, aggiuntive rispetto a quelle già previste. Il decreto, firmato dal DG Donato Liguori, esprime, per ciascuna delle rotte, anche il corrispondente tratto chilometrico stradale evitato.

Fonte

Sito web Rivista TIR

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