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La relazione del Presidente Guido Grimaldi al Consiglio Direttivo ALIS

Gentili Consiglieri,

buongiorno a tutti voi.

Dalla scorsa seduta del Consiglio ho preso atto di un consenso unanime e di sincera stima da parte di tutti voi e con grande senso del dovere ho dato la mia disponibilità a proseguire insieme con un nuovo mandato alla Presidenza di ALIS, con la consapevolezza dei sani valori che condividiamo, delle responsabilità che ne derivano nel rappresentare gli uomini e le donne che fanno parte della galassia del trasporto e della logistica. Per questo, oggi sono davvero orgoglioso di essere stato rieletto Presidente di ALIS, che per tutti noi non è solo un’Associazione, ma è ormai una seconda casa, una grande famiglia. Oggi desidero fornire una sintesi di quanto è stato fatto nei primi otto anni di ALIS, delineando poi gli obiettivi programmatici del prossimo mandato.

1. I primi otto anni di ALIS

Fino all’ottobre del 2016, prima della nascita di ALIS, si parlava molto poco del nostro comparto. Il trasporto e la logistica erano considerati esclusivamente funzionali al settore produttivo ed industriale. Con ALIS siamo riusciti a dare finalmente voce al nostro settore e a farne comprendere la strategicità non solo nel sistema economico, ma anche e soprattutto nella vita quotidiana di ciascuno di noi. Già otto anni fa ALIS aveva la ferma convinzione che un sistema economico virtuoso non potesse prescindere dal lavoro dei marittimi, degli autotrasportatori, degli operatori ferroviari e dei tecnici della logistica. E quindi, dalla nostra costituzione, abbiamo impiegato tutte le nostre energie per

creare una rete solida ed inclusiva aperta a tutta la filiera dei servizi, offrendo ai nostri interlocutori una concreta immagine di compattezza e di serietà
affermare ALIS come associazione di categoria fortemente rappresentativae come interlocutore privilegiato per il dialogo con le istituzioni, contribuendo alla definizione di scelte e decisioni pubbliche orientate verso la promozione della sostenibilità e della competitività.

 

Durante i primi anni, abbiamo inoltre indirizzato il nostro impegno verso la diffusione di un concetto basilare della logistica, ossia che l’intermodalità incide in modo determinante sulla sostenibilità ambientale, economica e sociale.

Tra i nostri macro-obiettivi iniziali, abbiamo inoltre sostenuto con forza:

l’importanza dell’internazionalizzazione delle imprese,
la necessità di semplificare e sburocratizzare il settore,
l’esigenza di garantire un servizio di continuità territoriale con le grandi isole italiane. Ci siamo battuti per equilibrare il sistema delle sovvenzioni pubbliche e per evitare quindi la concorrenza sleale a danno di imprese e cittadini sardi e siciliani, facendo così risparmiare al Governo italiano oltre 50 milioni di euroall’anno.

Il dato che sicuramente ci rende più orgogliosi è l’incredibile e rapida crescita associativa che abbiamo vissuto e che stiamo vivendo. In otto anni, ALIS ha saputo distinguersi nel panorama associativo accogliendo al proprio interno tutte le aziende della filiera:

Imprese di trasporto stradale, marittimo e ferroviario
Terminal, porti, aeroporti
Operatori logistici e spedizionieri
Aziende di servizi e di consulenza alle imprese
Compagnie assicurative e di servizi finanziari
Enti di certificazione
Scuole superiori, ITS, Università e centri di formazione e ricerca.

 

E con immenso orgoglio oggi ALIS rappresenta:

2300 imprese
320.000 lavoratori  
90 miliardi di fatturato aggregato.

A questi numeri non si si arriva con la fortuna o con il caso, ci sia arriva con il duro lavoro quotidiano, trasmettendo e ricevendo la fiducia verso i Soci e puntando su una squadra solida e motivata ed è per questo che ringrazio tutti i dirigenti e i colleghi di ALIS. In questi anni di grandi evoluzioni, crescita e consolidamento abbiamo puntato su diverse direttrici, accompagnate da idee e progetti concreti:

Nel 2017 abbiamo dato vita ai primi eventi nazionali di ALIS per far conoscerele nostre istanze ad ampie platee, come nella Assemblea Generale che ha coinvolto oltre 4.000 partecipanti in una sola giornata.
Nel 2018 abbiamo ideato e avviato la APP di ALIS.
Nel 2019 è stata fondata ALIS Europe.
Nel 2020 è nata ALIS Channel che ha raggiunto oggi oltre 30 milioni di visualizzazioni.
Nel 2021 abbiamo lanciato il “numero 0” di ALIS Magazine che mensilmente diffondiamo con oltre 20.000 copie digitali e cartacee.
Nel 2022 è nata ALIS Academy che ha contribuito a creare 8.000 posti di lavoro per i nostri giovani talenti.
Nello stesso 2022 è nata LET EXPO: la più importante fiera del trasporto, della logistica sostenibile e dei servizi alle imprese, che nell’ultima edizione ha raggiunto ben 100.00 visitatori, 400 espositori e 350 relatori e che ha fornito molti elementi innovativi nel panorama fieristico del nostro Paese.

 

Contestualmente alla nascita di LET EXPO abbiamo istituito ALIS per il Sociale per promuovere la responsabilità sociale dimpresa e sostenere il terzo settore con iniziative benefiche e progetti di sostenibilità, inclusione, sport e solidarietà.

Nel biennio 2023-2024 abbiamo dato particolare risalto agli eventi pubblici che si sono affermati ormai come veri e propri appuntamenti di riferimento nelle agende politiche ed imprenditoriali. Pensiamo a LET Expo, Piazza di Siena, Manduria e ovviamente all’Assemblea Generale di Roma, che nel dicembre scorso ha visto la nascita anche della prima edizione degli “ALIS Awards” conferiti a personalità che si distinguono annualmente per i loro meriti e successi.

 

Non dimentichiamo poi che, solo negli ultimi anni:

abbiamo sottoscritto importanti Protocolli di intesa come quelli
o con gli istituti finanziari Banca MPS e SIMEST
o con la Rete nazionale ITS per la Mobilità Sostenibile
o con le associazioni Marevivo e ASSITERMINAL
abbiamo approvato il primo Bilancio di Sostenibilità di ALIS che rappresenta una vera novità nel panorama associativo
abbiamo lanciato il Metaverso di ALIS dimostrandoci ancora una volta un’Associazione all’avanguardia.

Inoltre, desidero ricordare che le nostre imprese associate di trasporto e logistica hanno portato avanti ingenti investimenti privati nel rinnovo delle flotte: nuove navi, nuovi camion e nuovi treni dotati delle migliori tecnologie disponibili per l’abbattimento di consumi ed emissioni.

Grazie a tutte queste iniziative e ai nostri grandi eventi con cui abbiamo girato l’Italia siamo riusciti non solo a sensibilizzare il settore vitale in cui operiamo, ma anche a coinvolgere le istituzioni e lopinione pubblica, dando vita a una vera e propria CULTURA DEL TRASPORTO E DELLA LOGISTICA.

Abbiamo infatti rafforzato il dialogo con le istituzioni che ci ha permesso di raggiungere tanti traguardi di natura tecnica come ad esempio:

disposizioni per il settore approvate durante l’emergenza pandemica nonché a seguito della crisi energetica derivante dal conflitto russo-ucraino;
interventi previsti dal PNRR per la transizione energetica e la digitalizzazione, come l’adozione in Italia del CMR elettronico;
rifinanziamento delle misure incentivanti per lintermodalità Sea Modal Shift (in continuità con il Marebonus) e Ferrobonus;
introduzione della ZES unica per il Mezzogiorno;
sviluppo del sistema europeo di gestione del traffico ferroviario ERTMS;
approvazione alla Camera della Legge quadro sugli interporti;
ulteriori interventi per la sburocratizzazione del settore logistico, tra cui quelli sulle revisioni nei centri privati, sul nuovo sistema RENTRI per il trasporto dei rifiuti e sullo Sportello Unico Doganale e dei Controlli;
vantaggi fiscali per il welfare aziendale come laumento dei fringe benefit;
misure per incentivare loccupazione e ridurre i costi di accesso alle professionilogistiche, come lerogazione di voucher per formare giovani autisti;
approvazione della prima Riforma legislativa degli ITS e della Riforma che istituisce la filiera formativa tecnologico professionale.

Possiamo quindi dire con orgoglio e soddisfazione che oggi ALIS è diventata una voce autorevole e credibile di un settore vitale per il nostro Paese e per tutta Europa.

2. Nuove sfide e nuovi obiettivi per il futuro di ALIS

Gentili Consiglieri, oggi è il giorno giusto per riconoscere i risultati ottenuti, ma anche per ricordare che il nostro percorso è già proiettato verso le sfide future. In particolare, ritengo che nei prossimi anni la nostra Associazione dovràconcentrarsi tanto su questioni macro quanto su temi più specifici, come ad esempio:

o Diffusione di una cultura responsabile del trasporto e della logistica

 

Con la nostra intensa attività, grazie anche ad ALIS Channel e ALIS Magazine, abbiamo creato una vera cultura del trasporto e della logistica che vogliamo continuare a far crescere sempre più nei prossimi anni. Diffonderemo una cultura responsabile che sia esempio di sostenibilità ambientale, ma prima ancora economica e sociale.

o Collaborazione tra Soci e stakeholder per la crescita del Paese

 

Lavoreremo per intensificare la collaborazione tra Soci e stakeholder per far prosperare le aziende italiane e, al tempo stesso, le aziende che lavorano con l’Italia affinché il nostro Paese continui a crescere e ad aumentare i livelli occupazionalicreando le basi per un futuro realmente solido per i nostri figli.

o Lotta alla disoccupazione e carenza di figure professionali specializzate

 

Una delle sfide più urgenti continua a riguardare l’occupazione e la carenza di figure professionali nel nostro settore. È essenziale implementare le strategie di “matching” tra le competenze richieste dalle aziende e le aspirazioni dei candidatinonché favorire strumenti di decontribuzione e defiscalizzazione a sostegno diimprese e nuove assunzioni. ALIS Academy sta già facendo un lavoro prezioso in questa direzione ed intensificheremo le partnership con scuole, ITS, Università e centri di formazione.

o Monitoraggio delle dinamiche internazionali

Le nostre attività imprenditoriali devono tener conto di dinamiche internazionali in costante evoluzione, con impatti notevoli su dimensioni politiche, economiche, ambientali, sociali e culturali e che, pertanto, influenzeranno sempre più anche ilsettore della logistica. Collegato agli scenari geopolitici internazionali, inoltre, vi è il tema del caro vita che continuerà a rappresentare una vera priorità generando ripercussioni sulle famiglie italiane e sull’intero comparto produttivo.

o Ottimizzazione dei fondi pubblici mirati a progettualità sostenibili ed innovative per una maggiore competitività delle imprese

 

ALIS dovrà continuare ad avere una capacità di dialogo costruttivo con le istituzioni, per far sì che maggiori fondi pubblici nazionali ed europei siano destinati in maniera efficace e non ideologica a progetti orientati alla decarbonizzazione e alla transizione digitale. Continueremo a proporre istanze concrete, tra cui l’incremento almeno a 100 milioni di euro annui degli incentivi Sea Modal Shift e Ferrobonus, e con particolare riferimento all’intermodalità marittima, sarà inoltre fondamentale che le risorse provenienti dalla tassazione ETS siano destinate dal Governo italiano interamente al settore marittimo, perché riteniamo che CIÒ CHE PROVIENE DAL MARE DEVE RITORNARE AL MARE.

o Attenzione all’efficienza della rete infrastrutturale

La crescita del settore della logistica e dellintermodalità richiede investimenti significativi anche in infrastrutture moderne, sicure ed efficienti e corridoi logistici integrati utili ad eliminare i colli di bottiglia esistenti e ad evitare effetti negativi sui volumi di traffico e sulla qualità dei servizi.

Naturalmente ci concentreremo anche su aspetti fondamentali della vita associativache riguardano la nostra attività quotidiana e le molteplici opportunità per i nostri Soci. Tra questi vorrei condividere con voi oggi che lavoreremo per:

o Potenziamento della comunicazione e del dialogo con i media

La comunicazione continuerà ad essere l’asse strategico su cui intendiamo investire.Sarà molto importante continuare a dar voce ai Soci in occasione degli eventi di ALIS e di tutte le iniziative pubbliche, rafforzando al tempo stesso il dialogo con i mass media e gli organi di informazione e puntando ad essere presenti in modo costante ed incisivo sui principali canali di comunicazione. Parallelamente, apporteremo novità e miglioramenti ai nostri grandi progetti ALIS Channel e ALIS Magazine, puntando anche sull’utilizzo di nuove soluzioni tecnologiche come l’Intelligenza Artificiale.

o Crescita e consolidamento dei rapporti istituzionali locali, nazionali ed europei

Il percorso di accreditamento presso le Istituzioni svolto finora è stato straordinario e ad oggi ALIS è un interlocutore credibile e coinvolto su più livelli. Continueremo in questa direzione rafforzando le nostre relazioni istituzionali sul piano locale, nazionale ed europeo, contribuendo con documenti programmatici ancor più puntuali e partecipando con maggiore intensità ad Audizioni parlamentari, tavoli tecnici e riunioni ministeriali. Avvieremo inoltre una stagione di “Casa ALIS”, aprendo le porte della nostra sede nazionale alle Istituzioni per far conoscere dall’interno chi siamo e cosa facciamo e, dall’altro lato, per organizzare specifici incontri per i Soci.

o Rafforzamento del Centro Studi

Vogliamo far crescere il Centro Studi di ALIS confrontandoci ancora di più con i Soci non solo per analizzare rapidamente i dati ma anche per anticipare le evoluzioni future, mantenendo un costante monitoraggio degli sviluppi geopolitici, economici e tecnologici e, al tempo stesso, riuscendo a cogliere le opportunità offerte dalle nuove rotte commerciali e dai cambiamenti nelle catene di approvvigionamento.

o Rilancio ed integrazione dei servizi associativi

Penso sia necessario anche rilanciare ed integrare i già numerosi servizi associativi offerti da ALIS Service per continuare ad essere un punto di riferimento per i nostri associati, offrendo maggiore supporto su tematiche normative, finanziarie, fiscali e gestionali, ma anche soluzioni innovative che facilitino lo sviluppo delle imprese.

o Più spazio alla partecipazione attiva dei Soci

Tutto ciò che abbiamo ricordato e raccontato finora non sarebbe mai stato possibile senza il fulcro di ALIS: i Soci.

È a voi, infatti, che devo dire il GRAZIE più grande per quanto realizzato e per quanto realizzeremo ed è per questo che ho lasciato per ultimo questo punto programmatico, che però è prioritario. La partecipazione attiva di tutti voi alla vita associativa è da sempre fondamentale e ci impegneremo affinché sia ancora più intensa, efficace e proficua per tutte le aziende e per tutti i settori che rappresentiamo.

Stiamo lavorando anche al Bilancio di Sostenibilità di tutta la catena logistica, analizzando i criteri ESG adottati dalle nostre imprese, dal primo all’ultimo miglio. Daremo poi più spazio ai lavori delle Commissioni tecniche per renderle ancora più operative e concrete. Inoltre, apporteremo importanti novità come l’istituzione delle “ALIS Platforms”: un progetto DA e PER gli associati ed incentrato sul mettere a disposizionecompetenze specializzate, strumenti innovativi e risorse integrate. Oltre agli operatori di trasporto e logistica raffiguranti il “core business” associativo fin dalla costituzione, le “ALIS Platforms si raggrupperanno in questi 6 cluster di azione:

1. HR & Welfare
2. Digital
3. Consulenza, Finanza & Legal
4. Eco & Energy
5. Servizi logistici
6. Servizi integrati.

Con gli obiettivi che ci siamo prefissati, sono convinto che ALIS potrà continuare a crescere e a rafforzare il proprio ruolo di leadership di un intero comparto e del sistema economico italiano ed europeo. Ci attende un futuro meraviglioso. Un futuro sostenibile per il nostro Paese e per tutto il popolo del trasporto e della logistica. Il successo dei prossimi anni sarà il frutto del lavoro di tutti noi. Con ALIS costruiremo il domani delle nuove generazioni, perché non rappresentiamo solo un’associazione ma un’energia capace di attraversare e unire il Paese.

ALIS è l’Italia in movimento.

Grazie ancora a tutti voi per la fiducia.

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