Lo scorso ottobre è stato emesso il decreto attuativo dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali riguardante le aziende certificate sulla parità di genere. Il decreto descrive criteri e modalità di accesso agli esoneri contributivi per le organizzazioni che conseguono la certificazione sulla parità di genere in base alla norma UNI/PdR 125:2022.
Le aziende certificate potranno presentare apposita domanda all’INPS per la fruizione dell’esonero nella misura dell’1% dal versamento dei complessivi contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, nel limite massimo di 50.000 euro annui (salvo eventuali riduzioni previste dal decreto).
La misura è stata promossa come ulteriore plus premiante per le organizzazioni che adotteranno politiche concrete per la riduzione delle disparità di genere nel mondo del lavoro.
La UNI/PdR 125:2022 “Linea guida sul sistema di gestione per la parità di genere” prevede infatti l’adozione di specifici KPI (Key Performance Indicator – Indicatori chiave di prestazione) inerenti alle Politiche di parità di genere nelle organizzazioni“
La norma è una prassi derivata da un Tavolo di lavoro sulla certificazione di genere delle imprese previsto dal PNRR Missione 5, coordinata dal19 Dipartimento per le Pari Opportunità, Dipartimento per le politiche della famiglia, Ministero dell’Economia e delle Finanze, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Ministero dello Sviluppo Economico e la Consigliera Nazionale di Parità
DNV, in qualità di socio membro e Partner di ALIS per le attività di certificazione, mette a disposizione la sua struttura e le sue esperienze in favore di tutti soci che richiedano una nuova certificazione UNI/PdR 125:2022
Per maggiori info o chiarimenti, contattare: Michele Intreccialagli, referente ALIS e account manager DNV – michele.intreccialagli@dnv.com – Mobile +39 348 6337988.
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